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11 maggio 2015

IL RISVEGLIO DELLA DEA

In questo momento delicato della storia dell’umanità c’è bisogno del risveglio delle energie femminili, c’è bisogno di un risanamento della femminilità e spiritualità originaria nella donna.  È da tempo che in tutte le etnie si parla del risveglio della Dea, il bisogno della Creazione del sacro in questo mondo, e la Creazione si è svegliata, ha concepito nel suo grembo ancora una volta la vita, e sta portando alla luce l’essenziale, la trasformazione e la guarigione. È un rito di passaggio per la nostra Era ormai alla fine, un lasciar andare il passato per viaggiare verso un nuovo mondo di speranza, amore e forza. Questo  rende più profondi i nostri cambiamenti, innalza le nostri vibrazioni e ci connette alla nostra consapevolezza, alla nostra spiritualità, ad energie femminile più autentiche. 

Il percorso che invito voi donne a fare è quello di liberarvi dalle aspettative limitanti, dalle credenze limitanti, dal dolore e dalle pene di esperienze passate, restituendovi la forza e la gioia di essere voi stesse, piene della magia e della capacità di rinascere ogni volta con una nuova e più profonda consapevolezza di voi stesse e del vostro potere con tutto ciò che significa essere Donna e riaprirvi alla vostra natura che è magica, ciclica e creativa. Questo aiuta la donna a riconnettersi  all'energia guaritrice e alla presenza della Dea che è  dentro e fuori di lei. 


L’obiettivo di questo percorso è di rieducare la donna a riconoscere le sue caratteristiche femminili naturali, a volte confuse o inflazionate dall'utilizzo di termini quasi dispregiativi, o da giudizi di donne affrettati quali che una donna non ha bisogno dell’uomo, o femminuccia, usato di solito per sminuire la ricca parte emozionale della donna. E ancora, aiutare le donne a liberare il  potere femminile per essere al meglio di se stesse, sviluppare le potenzialità, vivere una vita piena di significato, prendere la respons-abilità della propria vita, delle proprie emozioni e delle proprie scelte, smettere di sentirsi vittime, smettere di lasciarsi vivere e di lamentarsi, e quando ci sono situazioni che sembrano chiuse e difficili da cambiare, anziché disperarsi ci si attiva per cambiarle. Ed è proprio in questo processo che è necessaria la leadership al femminile, un viaggio per la, o verso la, scoperta di se stesse.  

Ognuna di noi donne può essere leader della propria vita. Cosa sono venuta a dire a voi? “Donna, risveglia la Dea, risveglia la donna che in te”. 

Questo percorso al femminile ti aiuterà a definire in modo chiaro il tuo obiettivo, la visione e il valore per qualcosa che vuoi cambiare, ti aiuterà a credere in te stessa, a lavorare sulle credenze limitanti e a cambiare la loro visione in positività  per ottenere il massimo dei  risultati sui progetti stabiliti.

Un leader è colui che ha creatività, idee, visione e obiettivi utili per la comunità, la famiglia, o gruppi che guida verso il benessere comune. La donna ha  tutte queste capacità, deve solo risvegliarle e con esse vivere il risveglio del femminino sacro che in questo momento particolare della storia dell’umanità da tempo ci sta richiamando. Ora posso dire che la Leadership al femminile, o meglio la Leadership Donna, non ha necessità di emulare lo stereotipo maschile, ma avere il coraggio di essere se stessa, valorizzare talenti, senza appiattire la femminilità, essere consapevole delle proprie caratteristiche molte delle quali sono particolarmente apprezzate nei leader nel nuovo millennio: la capacità di ascoltare, accogliere,  collaborare, motivare e mostrare empatia.

Essere sicura del valore che può portare nelle organizzazioni, nelle professioni, nel governo e nelle amministrazioni pubbliche ma soprattutto nella vita di tutti i giorni.

Come si può liberare la propria leadership?

Come Trainer e Coach, ho realizzato un percorso al femminile di trasformazione e risveglio interiore, con tecniche che insegnano a stare in uno stato di presenza, che aiutano la donna a manifestare se stessa e riconoscere una qualità atavica: che è sempre stata una leader,  deve solo ricordarlo. 
La nuova leadership quindi è autorevole, democratica, partecipativa, tutte caratteristiche guarda caso tipicamente femminili. Questo non significa che anche un uomo non possa possederle, anzi,  ci sono uomini capaci di esprimere queste qualità, ma in questo momento come formatrice è mio desiderio portare la mia esperienza di donna come contributo a tutte le donne che  desiderano occuparsi di sé. Sono sicura della diversità tra uomo e donna, sono sicura che nella diversità si può collaborare e creare un mondo nuovo, non serve altro che cominciare. 

Ciò che limita il  potenziale e le capacità  femminili di leadership sono i condizionamenti. Ci hanno fatto credere che la vulnerabilità è debolezza, che la dolcezza è da femminucce, che la compassione non ci fa essere razionali e ci porta a cattive decisioni, che le emozioni sono infantili che se mostriamo caratteristiche femminili come pazienza, vulnerabilità, apertura, empatia, siamo deboli.
E’ giunto il momento di liberare, donne, la vostra leadership, lavorare su di voi, imparare ad esplorarvi per  conoscervi meglio, a gestire le vostre emozioni,  sviluppare l’empatia, la compassione, la passione, la pazienza, la resilienza, ovvero la capacità del corpo e della mente di riguadagnare l’equilibrio e la serenità dopo ogni caduta.  Essere congruenti e percorrere noi  donne  il sentiero prima di chiedere agli altri di farlo. Avere l’umiltà di guidare con l’ esempio.
Il mondo ha bisogno di leader auto-realizzati: uomini e donne che percorrano un percorso di crescita evolutiva, che siano loro stessi creativi, appassionati, impegnati ed efficaci nello sviluppare una visione del mondo ricca di significato. Abbiamo bisogno di leader illuminati nelle nostre famiglie, negli affari, nelle comunità, nelle istituzioni e nei governi. 
Io dico, donne: comincio da me.
Nei miei stage amo dire una frase sciamanica: Cammina con me.        

Cammina con me: usa la tua energia femminile, questo grande potenziale  e liberala  in equilibrio.
Cammina con me: usa il tuo potere femminile e diventa  una  leader.
Cammina con me: sii leader,  costruisci , crea benessere per te  e per i tuoi cari.
Cammina con me: comunica efficacemente, impara a relazionarti in modo utile nella tua famiglia e con le persone che ti sono vicine.
Cammina con me: impara a scegliere con chi vuoi relazionarti, impara a dire anche  no.
Cammina con me: riconosci  e supera i condizionamenti tipici del femminile.
Cammina con me: chiarisci sempre quali  sono i tuoi obiettivi e sviluppali con l’energia femminile per raggiungerli.

È un atteggiamento comune nelle donne quello di sminuire il proprio valore, i propri successi. Minimizzando il proprio operato invece di celebrarlo. La donna deve imparare ad apprezzare ciò che ha attorno a se ed imparare a chiedere! Imparare a stabilire degli obiettivi realistici, entrare poi in  azione e  creare sinergia con le persone di cui si fida e che  possono esprimere al meglio le loro risorse per andare insieme verso i risultati desiderati.


E’ importante domandarsi sempre: cosa voglio veramente? Cosa mi rende veramente felice? Anziché monitorare continuamente lʼambiente esterno alla ricerca di approvazione o cercando di evitare critiche. In questo modo possiamo capire cosa ci dà valore come donne e cosa dà valore alla nostra vita.

L’errore più grande che può fare una donna è mettersi  in competizione con altre donne, invece di collaborare, formare dei gruppi di sostegno, lavorare per un progetto comune. 
La forza delle donna è proprio nel femminile quel grande potere che possiede ma che poche conoscono. Oggi le donne sono libere e autonome. Possono fare quello che vogliono e scegliere le persone con cui stare. Ma la stessa libertà e autonomia non è vissuta a livello interiore: perché manca una vera forza femminile. Ci sono donne che vorrebbero sentirsi più sicure, altre vorrebbero credere di più in se stesse, altre ancora vorrebbero rafforzare la loro autostima. E poi ci sono donne che sentono la forza dentro di sé ma che non riescono ad esprimerla e non realizzano i progetti in cui credono.

In tutti questi anni ho ascoltato molte donne, mi hanno raccontato le loro insoddisfazioni, il loro dolore,  la loro rabbia, questo mi ha spinta ad elaborare un percorso tutto al femminile, donna per la donna. Chi meglio di una donna, madre, figlia, moglie come me, con  un vissuto ricco di esperienze sia personali che professionali, può raccontare ad altre donne come ho risvegliato il femminino sacro, come questo mi ha aiutata ad incontrare la mia forza femminile, è come la mia forza inesauribile è nutrita della Dea, dalla, Creazione, in me e fuori di me. Questo è ciò che voglio far conoscere alle donne, questo è lo scopo di questo seminario: risvegliare quel grande potere e potenziale che spesso giace inutilizzato dentro le donne. È un potere così grande, vitale, intenso, travolgente, autentico che quando viene alla luce non si fanno attendere i risultati: la vita cambia perché dentro qualcosa è profondamente cambiato, questo è successo a me.

La forza interiore del femminile si è risvegliata! Non aspettare.